Qui le decisioni sono prese da tutti invece dei pochi: è per questo che la chiamiamo democrazia diretta. Qui ad e-Atene noi facciamo così.
Assicuriamo diritti eguali per tutti quelli che si lascieranno legittimamente riconoscere, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell'eccellenza.
Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito.
Qui ad e-Atene noi facciamo cosė.
Il progetto senza fini di lucro, mira a creare una comunità certificata di utenti che possano operare in democrazia diretta.
Quando l'avrai usato, capirai davvero la sua straordinaria importanza. Democrazia diretta, e-voto, partecipazione le parole chiave.
Sei entrato in un sistema che permetterebbe ad ogni partito politico di attuare immediatamente la democrazia diretta.
di Alessandro Crociata
Il voto di ieri all'ARS, espresso dal Presidente Crocetta e dagli onorevoli del Partito Democratico, dimostra ancora una volta l'assoluta insensibilità di certa politica nei confronti della cura della salute, del benessere dei cittadini siciliani (come già accaduto con la vicenda MUOS), a favore degli interessi delle lobbies economiche e militari che trattano la nostra isola come terra di facile conquista.
La vicenda evidenzia poi, senza appello, l'assoluta mancanza di senso democratico del Presidente della Regione e dei parlamentari dell'ARS del Partito Democratico, i quali con il loro voto hanno tentato di impedire alle cittadine e ai cittadini di esprimersi su una questione di così rilevante importanza per la salute di tutti e per la tutela del nostro mare.
Decidiamolo Insieme, movimento che si basa sulla democrazia diretta che intende sviluppare gli strumenti di partecipazione delle cittadine e dei cittadini alla vita politica, economica, culturale, sociale del Paese, condanna senza riserve la decisione di ieri dell'ARS e auspica che presto si possa realizzare il necessario cambiamento attraverso una presa di coscienza del popolo siciliano, finalmente artefice del proprio sviluppo e non terra di conquista altrui.
Utente: ALECRO
Pubblico
visite 1282
del 24/09/2015
Tutti gli articoli
Costituiamoci
Democrazia 2.0
Lettera agli indecisi
L'alternativa che non cerchi
Il paradosso delle regioni a statuto speciale