Qui le decisioni sono prese da tutti invece dei pochi: è per questo che la chiamiamo democrazia diretta. Qui ad e-Atene noi facciamo così.
Assicuriamo diritti eguali per tutti quelli che si lascieranno legittimamente riconoscere, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell'eccellenza.
Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito.
Qui ad e-Atene noi facciamo cosė.
Il progetto senza fini di lucro, mira a creare una comunità certificata di utenti che possano operare in democrazia diretta.
Quando l'avrai usato, capirai davvero la sua straordinaria importanza. Democrazia diretta, e-voto, partecipazione le parole chiave.
Sei entrato in un sistema che permetterebbe ad ogni partito politico di attuare immediatamente la democrazia diretta.
di Fabio D'Anna
Pensate ciò che volete ma le dichiarazioni del Ministro Giannini
delineano una precisa volontà politica: "Flessibilità significa
precariato, che non è sinonimo di malessere" e continua "Dobbiamo
abituarci all'idea di un mondo impostato su un modello di economico di
stampo americano, dove il precariato è la norma. Dobbiamo abituarci a
vite con meno certezze immediate, fatte da persone che si spostano
continuamente e dobbiamo incentivare i loro movimenti".
Facile a dirsi con 10000 euro al mese, un pò meno per chi deve dividere una famiglia per 1400 euro.
"La famiglia come l'abbiamo conosciuta esisterà sempre meno" spiega la
Ministra Giannini. "le persone,in primis i genitori, si devono poter
spostare individualmente e per questo il nucleo famigliare non avrà più
la funzione di stabilità sociale che ha avuto per la mia generazione".
L'Articolo 29 della nostra Costituzione recita: "La Repubblica riconosce
i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull'uguaglianza morale e giuridica dei
coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità
familiare."
L'Art.29 serve proprio a riconoscere che il diritto ad
avere una famiglia è un diritto superiore a quello che potrebbe imporci
una società asservita soltanto al libero mercato delle multinazionali
non come molti pensano la scusa per non riconoscere diritti agli
omosessuali.
Attuare la Costituzione è il VERO atto progressista e
rivoluzionario.
Utente: DANNA
Pubblico
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del 09/05/2016
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