Qui le decisioni sono prese da tutti invece dei pochi: è per questo che la chiamiamo democrazia diretta. Qui ad e-Atene noi facciamo così.
Assicuriamo diritti eguali per tutti quelli che si lascieranno legittimamente riconoscere, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell'eccellenza.
Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito.
Qui ad e-Atene noi facciamo cosė.
Il progetto senza fini di lucro, mira a creare una comunità certificata di utenti che possano operare in democrazia diretta.
Quando l'avrai usato, capirai davvero la sua straordinaria importanza. Democrazia diretta, e-voto, partecipazione le parole chiave.
Sei entrato in un sistema che permetterebbe ad ogni partito politico di attuare immediatamente la democrazia diretta.
di Democrazia in Movimento
Nel dibattito in Rete, seguito alla Conferenza Nazionale di Roma dell'8 giugno, abbiamo notato alcune incomprensioni sul ruolo di Democrazia in Movimento e sulla natura dell'evento e della Carta d'Intenti che ne è scaturita.
DiM si è fatto promotore di questo incontro ma fin dall'inizio non ha voluto imporre una sua proposta, preferendo un incontro aperto ai contributi di tutti i partecipanti, sia come singoli sia come rappresentanti di gruppi preesistenti.
Di conseguenza, anche la Carta d'Intenti non è una proposta di Democrazia in Movimento, ma è stata elaborata durante l'incontro come base di partenza per un percorso comune. Il gruppo di lavoro proposto dalla Carta d'Intenti è un mero gruppo di elaborazione di una proposta che andrà successivamente discussa nell'incontro di settembre.
Proprio per questo le adesioni alla Carta d'Intenti si fanno come singoli: i gruppi potranno aderire in seguito quando la proposta sarà più chiara dopo l'elaborazione iniziale.
Non è chiaro neanche a DiM quale sarà la natura del soggetto politico che uscirà da questo percorso. Ne stiamo discutendo al nostro interno e ne discuteremo con tutti quelli che vorranno partecipare a questa elaborazione, per avere una proposta il più possibile inclusiva e che possa coinvolgere più soggetti possibili.
Molti hanno ripetuto durante la conferenza che non vogliono entrare in un contenitore: mai Democrazia in Movimento si è proposta come tale.
Precisiamo che all'incontro promosso da DiM hanno partecipato soggetti di varia natura, non solo provenienti dall'area ex 5 Stelle e che questo è il primo comunicato stampa di Democrazia in Movimento dopo la Conferenza Nazionale di Roma.
Quanto scritto ad oggi in altri articoli non rispecchia perciò la posizione ufficiale di Democrazia in Movimento.
Utente: RAFFDES
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del 17/06/2014
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